Quali località sono le più indicate per esplorare al meglio ogni angolo del Portogallo? Prendete carta e penna: vi diamo qualche consiglio!
Un viaggio on the road del Portogallo è una di quelle esperienze da fare assolutamente una volta nella vita: è un’avventura che ti permette di scoprire un ricco mosaico di luoghi affascinanti e culture variegate come solo questa fantastica nazione può offrire.
Ma quali sono le tappe più indicate per visitare quanti più luoghi possibili di questo affascinante paese? In questo articolo vi illustriamo e cerchiamo di mettere insieme tutte le informazioni tratte dal nostro viaggio di circa tre settimane attraverso il Portogallo, esplorando le località più strategicamente posizionate che ci hanno consentito di conoscere il meglio di questa nazione.
Sempre all’interno dell’articolo vi racconteremo anche di alcune delle strutture dove abbiamo alloggiato: ovviamente il contenuto non è da intendersi in alcun modo come sponsorizzato da nessuna di queste, bensì come nostro parere basato sul pernottamento durante il nostro on the road portoghese nel mese di agosto 2023.
A voi la scelta.
Nel nostro viaggio di tre settimane in Portogallo abbiamo previsto sette tappe in modo da ottimizzare il più possibile le distanze dei luoghi da visitare giorno per giorno e, nel frattempo, raggiungere pian piano la destinazione finale (Faro) senza percorrere troppi chilometri di tappa in tappa.
Un accenno di tramonto sul fiume Douro a Porto
Qui di seguito vi elenchiamo tutte le tappe del nostro viaggio on the road del Portogallo: un punto di partenza per comprendere, secondo noi, quanto tempo dedicare a ciascuna zona.
Vila do Conde: 2 notti
Coimbra: 2 notti
Óbidos: 3 notti
Lisbona: 4 notti
Setúbal: 2 notti
Lagos: 3 notti
Faro: 2 notti
Ovviamente, la scelta è puramente soggettiva, basata soprattutto dai nostri ritmi e dalla quantità di luoghi previsti giornalmente.
Come avrete notato, non abbiamo incluso la splendida Porto perché ci eravamo già stati qualche anno fa: nel caso non l’aveste mai vista, prevedete almeno 3 o 4 notti lì.
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Nell’organizzare un viaggio on the road alla scoperta dell’intero Portogallo continentale, da nord a sud o viceversa, è necessario prima di tutto capire quali località visitare, in base anche alle proprie preferenze e al tempo a disposizione.
Nel caso fosse la prima volta in terra portoghese, come anticipato anche nei paragrafi precedenti, vi consigliamo sicuramente di dedicare parte del viaggio alle città principali (Porto e Lisbona) e poi, valutare con criterio le altre mete, anche in base al periodo dell’anno.
Nel caso fosse il vostro primo viaggio in Portogallo, non escludete per alcuna ragione una tappa di 2-3 notti a Porto: da qui, oltre a visitare la città sul Douro, immancabile è la gita in giornata a Braga.
Ovviamente, nel caso aveste tempo a disposizione, valutate anche di fare tappa nella parte nord del Portogallo, soggiornando fuori Porto per almeno un paio di notti.
Nel nostro secondo viaggio in Portogallo, abbiamo volutamente saltato Porto e ci siamo dedicati principalmente alla regione Norte. Proprio per questa ragione, la nostra scelta sull’alloggio è ricaduta su Vila do Conde, paesino sul mare appena fuori Porto, a venti minuti circa dalla stazione aeroportuale: atterrando nel pomeriggio abbiamo preferito una soluzione comoda e vicina, evitando il caos urbano e per non guidare troppi chilometri fin dal primo giorno.
Da qui potete visitare in giornata tantissime località interessanti degne di nota come Apúlia, graziosa cittadina nota per i suoi mulini sulla spiaggia, oppure Valença do Minho, l’ultimo paese portoghese al confine con la Spagna. Sempre in zona trovate Guimarães, sito UNESCO e storicamente nota per aver dato i natali al Portogallo.
Il confine naturale con la Spagna a Valença do Minho
La spiaggia con i mulini di Apúlia
Valutando di visitare tanti luoghi nella regione Centro del Portogallo abbiamo deciso di soggiornare in due città differenti, una più vicina a Porto e l’altra più attigua a Lisbona.
Nel centro del Portogallo, poco distante da Porto, non potete perdere l’incantevole Aveiro, una visita alle tipiche casette dei pescatori di Costa Nova do Prado e almeno una giornata a Coimbra. In questa zona valutate di soggiornare proprio nella cittadina universitaria di Coimbra (o subito fuori): questo perché vi permetterà di poter rimanere il più possibile in città e di godere appieno della fantastica atmosfera che si respira lì.
Appena sopra Lisbona, invece, consigliamo di fare una tappa nella medievale Óbidos: località decisamente battuta dai turisti ma comoda per visitare luoghi all’interno del Paese, come Batalha, Tomar, Fatima e Alcobaça. Ma anche per spingervi sulla costa e andare a Nazaré (nota per le maestose onde), Peniche e all’arcipelago delle Isole Berlengas – un gioiellino della natura, protetto dall’UNESCO, che merita davvero di essere visitato.
I moliceiros di Aveiro
La spiaggia di Nazaré
Nella capitale portoghese valutate di dedicare almeno tre o quattro notti di permanenza: la città si gira tranquillamente in tre giorni ma ipotizzatene alcuni extra per raggiungere assolutamente Sintra. Cascais e Cabo da Roca sono altre opzioni valide da visitare in giornata.
A Lisbona, valutate di soggiornare in una zona comoda e, soprattutto, vicina a una stazione della metro.
Noi abbiamo alloggiato a pochi metri dalla fermata Rato, capolinea della linha Amarela, una zona tranquilla collocata a nord della città e distante qualche fermata di autobus (o di metro, con un cambio) dai luoghi più battuti dai turisti (come la Baixa o il Barrio Alto).
Ricordatevi che Lisbona è una città “ripida”: più vi allontanate dal mare, più dovrete affrontare intense scarpinate per rientrare la sera o se avete necessità di rientrare nel vostro alloggio. Oppure, fate come noi: acquistate l’abbonamento giornaliero per viaggiare liberamente sui mezzi pubblici.
Il caratteristico tram 28 di Lisbona fermo davanti alla Cattedrale
Il Palacio da Pena di Sintra
La regione dell’Alentejo è una di quelle zone del Portogallo, che secondo noi, potreste valutare solo nel caso in cui abbiate davvero tanto tempo a disposizione: non perché non ci siano attrazioni da vedere ma perché, forse è quella che ci ha entusiasmato un po’ meno rispetto alle altre tappe che abbiamo fatto.
In ogni caso, noi abbiamo alloggiato nelle vicinanze della regione, a Setúbal: autentica cittadina di mare, che forse qualcuno conoscerà o avrà già sentito in quanto città natale di José Mourinho.
Nel caso decidiate di visitare la regione dell’Alentejo, allora sappiate che non dovrete dimenticare di visitare Évora, Monsaraz, Beja, Mértola e Silves.
Una delle strade di Monsaraz
Il tempio romano di Évora
Quando uno immagina un soggiorno estivo all’insegna della spiaggia e del mare in Portogallo, pensa subito al soleggiato Algarve. Meta indiscussa di tantissimi turisti, la regione, infatti, offre diverse località strategiche e comode dove alloggiare a seconda della propria concezione di vacanza: noi abbiamo fatto tappa in due località, in modo da ottimizzare il più possibile, anche in questo caso, gli spostamenti.
Dopo aver visitato la regione dell’Alentejo, siamo scesi nell’Algarve e abbiamo scelto di fermarci a Lagos, così da poter esplorare al meglio la costa sud-ovest del Portogallo; poi, ci siamo diretti a Faro.
In questa splendida regione, come accennavamo, ci sono tantissime attrazioni per un turismo più da spiaggia che da città: qui, infatti, troverete tantissime spiagge, grotte e calette da esplorare, a partire da quella più nota di Benagil.
La spiaggia di Beliche, nell’Algarve
La cittadina di Carvoeiro vista dalla costa durante un tour in barca delle grotte dell’Algarve
Durante il nostro viaggio alla scoperta del Portogallo abbiamo alloggiato in diverse strutture, alcune delle quali ci sentiamo di consigliarvele per diversi aspetti: o per la posizione, o per la qualità del soggiorno.
Come precisato nell’introduzione di questo articolo, ricordiamo che non stiamo sponsorizzando alcuna delle strutture che proponiamo.
Senza dubbio la migliore struttura in cui siamo stati durante tutto il nostro viaggio. Oryza è un antico casale finemente ristrutturato, situato fuori dal centro di Coimbra e immerso in un bellissimo giardino a disposizione degli ospiti. È presente anche una piccola piscina e la colazione viene servita con prodotti fatti in casa.
Il proprietario e il suo staff ci hanno accolto con moltissima passione e gentilezza, facendoci sentire a casa e dandoci preziosissimi consigli su Coimbra e dintorni.
Oryza Guest House & Suites – Estr. Bencanta, Coimbra
Il curatissimo giardino dell’Oryza Guest House & Suites
La caratteristica biblioteca ricavata in una delle stanze del vecchio casale
La struttura è molto moderna e (a tratti) un pochino asettica: se non fosse per l’acquedotto romano fuori dal balcone della camera, potrebbe sembrare quasi di essere in un hotel a Francoforte o altrove!
La posizione però è strategica: essendo Óbidos una destinazione ambita dai turisti, alloggiare nel bellissimo centro storico potrebbe risultare un po’ difficoltoso, specialmente se si viaggia in macchina. L’affittacamere è situato invece in una zona più periferica, a 5 minuti dal centro storico e dall’ingresso dell’autostrada A8.
Aquae Ductus Suites – Rua João de Deus 2, Óbidos
L’acquedotto romano di Óbidos adiacente alla struttura
Dettagli delle decorazioni sulla parete della camera all’Aquae Ductus Suites
Più centrale di così, non si può! La guesthouse è situata nel pieno centro di Lagos e a 10 metri dal parcheggio interrato della città: se soggiornerete qui, tutte le attrazioni di Lagos saranno raggiungibili a piedi, ristoranti e spiagge incluse.
All’arrivo ci hanno accolto Marek e Isabel, una coppia estroversa e molto accogliente che ci ha letteralmente inondato di informazioni preziose su come trascorrere al meglio le nostre giornate in Algarve.
Infante Guesthouse – Travessa do Mar 1, Lagos
La vista dalla terrazza sul tetto dell’Infante Guesthouse
La terrazza e la cucina esterna
L’alloggio è situato qualche metro fuori dalla passeggiata pedonale del centro storico di Faro, nel lato opposto rispetto all’area del Porto.
La struttura è molto accogliente e colorata, grazie soprattutto al bellissimo (e piccolissimo!) giardino alberato all’ingresso, in cui viene servita la colazione ogni mattina.
Lemon Tree Stay – Travessa do Pé da Cruz 10, Faro
Il bellissimo giardino ricco di piante e alberi di limoni del Lemon Tree Stay di Faro